LA NOSTRA STORIA

Nel 1970 inizia, in modo informale e non programmato, la nostra embrionale “casa famiglia”.

Un giovane, che aveva conosciuto fratel Valeriano Maragno mentre era ospite del collegio-orfanatrofio di Mirano, nel veneziano, si presenta al Pensionato Universitario Murialdo di Padova, perché si trovava senza casa e senza validi riferimenti familiari. Il giovane viene accolto nel pensionato: la comunità diventa la sua casa e la sua famiglia.

Un anno dopo vengono accolti altri due giovani in stato di abbandono, nel 1972 su proposta dell’assistente sociale, Edda Bolzonella Vais, vengono accolti altri due giovani.

Da questo momento inizierà la fondamentale collaborazione con i tecnici dell’equipe psico-medico-sociale e verrà stipulata la prima apposita convenzione con la Provincia di Padova.

La comunità giuseppina diventa punto di riferimento e funge da catalizzatore per l’accoglienza, sono diverse le famiglie che si aggiungono per collaborare alle iniziative di accoglienza.

Nel 1978 inizia l’inserimento di giovani obiettori di coscienza. Gli obiettori vengono inseriti sia nelle strutture di accoglienza residenziale che nelle attività laboratoriali messe in piedi nel Centro Occupazionale Diurno che verrà inaugurato di lì a poco, nel 1979.

Nello stesso anno l’accoglienza esce, simbolicamente, dal Pensionato: viene presa in affitto la prima casa esterna.

Nel 1980 viene individuata la sede al civico 11 di Via Ca’ Magno. Sarà questa la nuova casa della nascente Associazione Murialdo e della successiva Fondazione Pizzuto.

Nel 1990, in collaborazione con i servizi psichiatrici territoriali, viene inaugurata l’accoglienza di giovani senza casa e senza validi riferimenti familiari che soffrono anche di disturbi psichici.

Nel 1993 l’associazione elegge la prima presidenza laica della sua storia.

Dal 1998, attraverso una convenzione diretta con il Comune di Padova, inizia l’accoglienza di giovani adulti a rischio marginalità sociale.

Nel 2001 ci lascia improvvisamente padre Giovanni Pizzuto.

Nel 2013, per rispondere in maniera più adeguata alle richieste dell’Ente pubblico, viene fondata la Fondazione padre Giovanni Pizzuto che rimane indissolubilmente legata all’Associazione Murialdo condividendone pienamente lo spirito e lo stile educativo.